Tecnologia Digitale, Politica e Società:
Riflessioni per crescere nella consapevolezza.


Manager non si nasce, si diventa: il mito del talento innato nella leadership

L’errore delle promozioni automatiche

In molte aziende persiste ancora un’idea radicata: chi eccelle nel proprio lavoro tecnico o operativo sarà automaticamente un buon manager. Questo concetto, per quanto diffuso, si è rivelato spesso fallimentare, portando alla creazione di manager “per caso”, team poco performanti e aziende che pagano il prezzo di una leadership impreparata. Promuovere persone senza una formazione adeguata sulla gestione delle risorse umane e sulla leadership strategica significa creare ambienti lavorativi disfunzionali, dove i dipendenti si sentono demotivati e la produttività ne risente.

La leadership non si improvvisa

Il problema principale di questa mentalità è la convinzione che la leadership sia una naturale conseguenza dell’anzianità o delle competenze tecniche. In realtà, la gestione di un team e la guida di un’organizzazione richiedono competenze specifiche che vanno oltre la semplice esperienza sul campo. Leadership significa visione, comunicazione efficace, empatia e capacità di problem solving.

Secondo il Top Employers Institute 2024, le nuove generazioni hanno aspettative chiare sui leader che vogliono seguire:

  • 52% della Gen Z cerca un management capace di motivare e ispirare;
  • 46% desidera empatia e interesse autentico;
  • 41% vuole una leadership inclusiva.

Questi dati confermano che essere un buon leader non significa solo possedere competenze tecniche, ma anche sapere comunicare, ascoltare e ispirare il proprio team. Eppure, molte aziende continuano a ignorare queste esigenze, con un impatto negativo sull’engagement dei dipendenti, che può ridursi fino al 70%, incidendo su produttività e retention. A lungo termine, un management non preparato porta a un turnover elevato e a un deterioramento della cultura aziendale.

Il costo dell’impreparazione manageriale

Promuovere persone in ruoli di leadership senza un’adeguata preparazione genera diversi problemi:

  • Bassa motivazione del team: un manager non formato fatica a coinvolgere i propri collaboratori;
  • Decisioni inefficaci: senza una strategia chiara, il rischio di errori e inefficienze aumenta;
  • Mancanza di empatia e ascolto: una leadership basata solo sulla gerarchia e non sul supporto attivo porta a un ambiente lavorativo tossico;
  • Difficoltà nel gestire la complessità: i contesti aziendali moderni richiedono un pensiero strategico e adattivo, che non si acquisisce automaticamente con l’esperienza tecnica;
  • Aumento del turnover: i dipendenti insoddisfatti cercano opportunità migliori altrove, causando perdita di talenti e aumento dei costi di reclutamento.

Investire nella formazione dei leader

Essere un buon manager non è una dote innata, ma un’abilità che si acquisisce con formazione e pratica costante. Le aziende che vogliono crescere davvero devono smettere di promuovere persone senza prepararle al successo.

Investire nella formazione manageriale significa fornire strumenti concreti per lo sviluppo della leadership, tra cui:

  • Coaching e mentoring: affiancare i nuovi manager a leader esperti per una crescita progressiva;
  • Formazione su soft skills: comunicazione efficace, gestione dei conflitti, intelligenza emotiva;
  • Strumenti di leadership adattiva: capacità di prendere decisioni in contesti complessi e mutevoli;
  • Cultura del feedback: costruire un ambiente in cui i manager ricevano e diano feedback costruttivi, promuovendo un miglioramento continuo;
  • Incentivi per la leadership efficace: premiare chi dimostra qualità manageriali basate su competenze umane e strategiche, e non solo su risultati operativi.

Conclusione

Le aziende devono abbandonare l’idea che il miglior tecnico debba necessariamente diventare il miglior manager. La leadership richiede competenze specifiche e va allenata ogni giorno. Solo attraverso una formazione mirata e un approccio consapevole sarà possibile creare un management capace di ispirare, motivare e guidare il cambiamento in un mondo del lavoro sempre più esigente e dinamico. Il successo di un’azienda dipende anche dalla qualità della sua leadership: investire in manager preparati significa investire nel futuro.

Riproduzione riservata © Copyright Echo Pox

Verificato da MonsterInsights